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domenica 27 marzo 2011

Son lesbica o no?

Arrivano molte lettere,sia di donne che di uomini che mi chiedono un consiglio, o un opinione.
Da oggi,alcune di queste lettere,seppur in anonimato le voglio pubblicare,perchè oltre a essere interessanti possono aiutare altre persone.
Iniziamo con una lettera ricevuta a Settembre del 2010 da parte di xxxxx 18 anni dal centro Italia
Pubblico anche la mia risposta,così se volete potete commentare, o dirmi se per Voi ho risposto bene .

Ciao mi chiamo xxxx e ho 18 anni.
Non riesco a capire se sono gay oppure no.
Mi eccita molto l'idea di un rapporto tra due donne e mi sento anche imbarazzata...
Di fatto a me l'uomo fa paura, non so il  perchè.
Invece il pensiero di esser toccata da una donna mi eccita...
Il mio è solo un problema  psicologico?Sono  anche  vergine .
Quello che  mi confonde è che di fatto  quando vedo una donna non sento alcuna attrazione cosa che invece succede quando vedo un uomo.

Ogni persona ha una sua sessualità e la costruisce con gli anni.Alcune persone completano la loro sessualità presto,altre più tardi.E' la natura che decide questo e non sono più fortunate le prime, rispetto le seconde.Tu  sei solo in crescita sessuale.Nulla di più.
Certamente non sei gay.Questo è certo.
Solo che non sei pronta per un rapporto sessuale completo tutto lì.Quando sarà il momento lo capirai da sola e non ha senso crucciarti.
Probabilmente,oltre a vedere in un rapporto saffico,meno violenza e tanta più dolcezza( ma non è sempre così),potresti anche essere sessualmente bisessuale,ma non spaventarti,fai parte anche tu della maggioranza delle donne e anche degli uomini

Elena

sabato 26 marzo 2011

Chi ho sposato? 3 parte

Seguito di
Chi ho sposato? 3 parte
Ho deciso, insieme al gestore del blog di pubblicare l'ultima parte, la più dura.Ricordatevi che la lettera è vera e non è un racconto porno

Il palazzo, in realtà, era un residence con tanto di accesso posteriore per le auto, completamente nascosto; ho potuto vedere che una parte di appartamenti era affittata stabilmente, altri erano locali stile motel.
Ho preso un depliant con la paura che mia moglie mi scoprisse.
Il giorno dopo, grazie all’interessamento di mia sorella, ero insieme a lei da un ’avvocato, meglio dire avvocatessa, che si è rivelata una persona estremamente capace e determinata. All’incontro era presente anche un investigatore privato, che sarebbe stato utilissimo in seguito. La situazione era incredibile. Raccontavo le mie disavventure, con lo stesso criterio che si fa quando si è dal commercialista. A parte mia sorella, gli altri erano di una professionalità incredibile.
Dopo aver staccato un congruo assegno e dopo aver ricevuto mille raccomandazioni sul non insospettire mia moglie, abbiamo lasciato lo studio.
Vorrei farvi capire il mio stato d’animo. Fino a pochi giorni prima ero un uomo contento, con una bella famiglia, ora avevo una vita distrutta, una donna che non conoscevo e odio che dovevo reprimere.
Dormire con lei, sapendo che probabilmente nel pomeriggio era stata tra le braccia del suo amante, mi faceva ribrezzo. Come ho fatto a sopportare il tutto in quei giorni solo Dio lo sa.
Improvvisamente quattro giorni dopo mia sorella mi chiama dicendomi che l’avvocato ci aveva dato appuntamento per la sera. Strano, visto che l’accordo era ritrovarsi più avanti.
All’incontro, oltre all’avvocato, all’investigatore, mia sorella e il sottoscritto vi era un medico .
Il tono dell’avvocato non era più così sicuro come la volta precedente.
“Vede” mi disse imbarazzata “ci sono delle cose più gravi rispetto a quello che ci aspettavamo”.
Avevo il cuore a mille. Non capivo cosa volesse dire. Ormai lo sapevo che mi tradiva ed era inutile il giro di parole. Così le dissi, ma lei mi fece capire che c’era dell’altro. Mi mostrò un video.
Si vedeva benissimo mia moglie che entrava nel residence, vestita come una prostituta. Evidentemente, non so come, l’investigatore era riuscito inserire più microcamere all’interno dell’appartamento. Il video non era nitido, ma si capiva benissimo che c’era parecchia gente. Lei era seduta sul divano, praticamente nuda e ai fianchi aveva degli uomini con il membro fuori. Con le mani li masturbava e poi usava la bocca. Altri la possedevano posteriormente, mentre lei si adoperava a sollazzare gli altri davanti.
Ero sconcertato. Finito con quelli, si dedicava ad altri. Quasi tutti erano senza preservativo.
A un certo punto è arrivata un’altra donna, che ho riconosciuto. Era una sua collega di lavoro.
La cosa è andata avanti per molto tempo. Mia moglie e la sua collega continuavano come macchine da sesso a essere possedute da tutti gli uomini.
Poi il filmato si è arrestato e l’avvocato mi ha detto che potevo pure risparmiarmi il restante, essendo ancora più forte.
Il medico mi chiedeva se stavo bene e l’avvocato mi fece vedere alcuni tabulati delle chiamate del cell di mia moglie. Ogni giorno riceveva decine di messaggi o telefonate dai suoi stalloni, molti dei quali conosciuti in rete internet. Ciliegina sulla torta era il suo pc, perfettamente spiato dall’investigatore, dove si trovavano sue foto oscene, con più uomini, alcune delle quali pubblicate su siti porno.
Un paio di foto erano chiaramente scattate a casa nostra, sembrerebbe con l’autoscatto. Quando ormai ero ridotto a una larva e tutti si preoccupavano se potevo svenire, l’avvocato diede l’ultima stoccata dicendomi: ”Purtroppo le devo dire che sua moglie questa vita la fa da moltissimi anni e probabilmente è una persona malata”(malata?) “quindi lei deve assolutamente fare il test del D.N.A a suo figlio”.
Dobbiamo avere la certezza giuridica che il figlio sia suo e, nel caso non lo fosse, deve disconoscerlo.
La sera e i giorni successivi, son stato ospite di mia sorella che non voleva assolutamente lasciarmi solo.
Una settimana dopo, il mio avvocato convocò nel suo studio mia moglie e fece visionare il materiale raccolto, tranne i tabulati del cellulare e del pc .
Mia moglie ebbe, così mi dissero, parecchie crisi di pianto e si disperò. Una settimana dopo, alla presenza di un suo legale, firmò la separazione consensuale con l’affido del figlio a me.
Non poteva fare altro e le è pure andata bene.
Poco tempo dopo, l’esame del dna ha confermato che il figlio era mio, ma è stato solo un caso, perché già all’epoca lei ... Ormai è passato un anno e mezzo da quei momenti.
Tra psicofarmaci, aiuti psicologici e sofferenze, oggi sto cominciando a rivedere il sereno.
Per fortuna ci sono mio figlio che è la gioia della mia vita, mia sorella ed alcuni amici .
Qualche volta piango e ricordo cosa eravamo, poco più di unno fa. Certo era tutta una bugia, ma era una bella bugia ed ero felice.
Di mia moglie so pochissimo, tranne che ha lasciato il lavoro e che ha preso una strada di avvilimento, così come era, probabilmente, il suo destino.
Oggi ho persino i sensi di colpa per l’averla abbandonata. Assurdo ma è così.
Però, conosciamo davvero chi vive con noi?
Scrivetemi …..se volete

Prima volta anale di B.....a

Ricevo e pubblico questa lettera,con sole poche correzzioni

Due anni fa avevo diciassette anni e il mio raga (diciam così) trentotto e vorrei raccontarvi come ho perso la verginità anale
Ero a carponi sul letto spingendo  il sedere  verso l'alto, nella posizione impostami da G .
Trattenendo  il  respiro per la paura tenevo il viso premuto sul cuscino.
G stava alle mie spalle,eccitato come un mantice
G mi  lecco a lungo  l'orifizio  dandomi piacere.
Prima d'incularmi mise della vaselina sull'orifizio,poi  con un dito,penetrò il mio ano,eccitandomi ancor di più.

Poi lo  tolse  inserendo il membro dicendomi:." Non ti farò male." e cominciò a digrignare..
Io urlai  per il dolore che mi provocò il cazzo entrato nel mio sedere per qualche centimetro .
Provai un dolore tremendo, insopportabile e con la mano estrassi il membro,dal mio sedere dolorante..
Presi fiato edecisi di cambiare posizione, facendolo sedere su una sedia e calandomi piano sul membro.   Prendendo fiato feci entrare il membro nel mio orofizio,m puntellai sulle sue cosce facilitando la penetrazione . In un primo momento mi  sembrò di essere squartata
Lo insultai,eccitata e dolorante
Avevo  i capezzoli turgidi ma anche  un grande dolore .
Cominciai a sollevarmi dal suo membro e poi ritornavo giù e oscillando  le natiche sul cazzo che mi martorizzava le  viscere.
Mi masturbai il clitoride e il dolore  fu molto meno forte
G si  accorse e spinse sempre più forte ed a ogni spinta esasperava il piacere, sordido  dilatando le pareti e dello sfintere.
Lui digrignando come un porco venne nel mio sedere.
Io non riuscii a venire e mi sdraiai sul letto a gambe divaricate, con il seme del mio uomo che continuava ad uscire dal mio sedere dolorante.
Fu la prima, di tante, tante volte e non solo con G.

domenica 20 marzo 2011

Serata a tre di una coppia sposata

All'interno delle mure domestiche,si trovano tanti tipi di coppie.
Questa prima parte di lettera mi arriva da una lettrice del blog,sposata felicemente,a cui però lo stretto sesso coniugale non soddisfaormai più .
Ivana non vuole (e nemmeno io) suggerire nulla,perchè ogni  coppia,ogni persona ha una cultura,un suo mondo etico e quello che è adatto per una persona, o coppia è deleterio per altre.
Quindi leggetevi questa esperienza di Ivana e se avete da commentare, o raccontare altre vostre esperienze simili,o desideri, ben lieta di pubblicarle, in anonimato ovviamente.
Grazie Ivana della tua lettera
Elena



Ivana 65 Biella
Mio marito, da sempre mentre facciamo l’amore, parla d'incontri con altre coppie .
I primi anni di matrimonio queste sue voglie mi seccavano parecchio,ma con gli anni e la routine,ho cominciato a prendere in considerazione l'idea.
Così un giorno durante l'amplesso dissi:"Va bene, sono vent'anni che vuoi vedermi scopare con altri, proviamo questa esperienza, ma la prima volta deve essere con un uomo e non una coppia"
Lui accettò,seppur a malincuore(sperava di vedermi magari con un altra donna,ma almeno in quel momento non mi interessava) e cercammo attraverso siti di annunci erotici, il singolo adatto,anche se non ero certo convinta .
Volevo un bell'uomo dai trenta ai cinquanta, in forma, simpatico, galante e anche messo bene.
Insomma già che c'ero.
Parecchie sere, appena liberi,dal figlio visualizzavamo le foto di uomini .
Ho persino inviato a un popolare sito d'incontri tre mie foto, rigorosamente scattate in casa, da mio marito.
In ogni modo le scopate successive, "virtualmente" le ho fatte con un single e sono state eccitantissime. 
Molti contattati abbiamo avuto,alcuni erano  belli,almeno dalle foto inviate, ma  non se ne fece nulla. 
Così mi ricordai di Lu, un mio ex collega,più giovane,single impenitente,con fama di essere un gran casanova, che in passato  ci aveva provato ed io con grande difficoltà avevo rifiutato le sue avances, anche se una volta, in ufficio qualche toccatina ..... ma finì lì.
Però tra le mie fantasie,ogni tanto Lu ritornava e così proposi a mio marito, il collega. 
Lui accettò.
Così piano, piano  riconquistai Lu che lavorava non molto distante  e che spesso incontravo in pausa pranzo, in un pub.
Evito di raccontarvi l'imbarazzo nello spiegare che avremmo voluto fare una cosa a tre, ma comunque Lu accettò, non prima però di aver avuto con lui un rapporto orale che mi eccitò ancor di più e distrusse le ultime resistenze.
Decidemmo per il Sabato successivo,visto  che avevano la casa libera dal figlio.
In quei giorni eravamo molto eccitati e ho fatto sesso con mio marito praticamente tutte le sere e più volte,anche in ufficio, dovevo masturbarmi per calmare l'eccitazione.
L'appuntamento era stato stabilito, per le 21,dopo cena insomma.
Io vestita in modo molto audace,con un vestitino rosso traforato corto,esageratamente corto, voluta da mio marito( copriva mala pena l'inguine) comprata per l'occasione e che metteva in risalto il decoltè.
Insomma ero vestita come una donnaccia.
Io avrei voluto diversamente, ma mio marito fu perentorio e dovetti cedere,ma in fondo non mi spiaceva troppo.
Lu arrivò puntuale, un po' imbarazzato e mio marito non fu da meno e ci sedemmo tutti e tre sul divano.
Io in mezzo agli uomini, anche se dovetti rialzarmi subito per offrire un drink al nostro ospite e poi l'agitazione mi prese e dovetti andare in bagno per fare pipì,dovendomi fare ancora il bidet.
Per fortuna avendo le autoreggenti mi fu facile e non persi troppo tempo.
I due uomini dovevano aver parlato, perchè al mio ritorno l'atmosfera era più rilassata e Lu cominciò a toccarmi le gambe, mentre ero ancora in piedi.
Fece salire le sue mani fino al pube, in quel momento tutt'altro che eccitato,ma bastò il suo tocco e la mia vagina diventò un lago .
Anche mio marito cominciò a toccarmi e insomma avevo quattro mani che mi frugavano il corpo.
Ero in piedi, in mezzo ai due uomini seduti.
Mio marito mi toccava il sedere, Lu l'inguine e piano.piano fece entrare in me un bel po' della sua mano,mentre mi baciava l'ombelico.
Non vorrei che adesso pensaste che mi sto inventando tutto,perchè non è così,solo che vorrei trasmettere un po' dell'eccitazione provata in quell'occasione.
Segue..se vorrete.......




Una sola volta



Kitty 64 (nome inventato da me) m'invia la sua unica, per ora, trasgressione,o tradimento.
Io l'ho condensato .
L'originale è molto più lungo.

Sono sposata da tanti anni e sempre fedele, almeno fisicamente parlando.
Una sera l supermercato di ritorno dal lavoro  incrocio  un tipo  che mi guarda e provo piacere,perchè è attraente e poi sono nel periodo dell'ovoluzione e appunto ho gli ormoni in subbuglio.
Io ricambio lo sguardo
Lui si avvicina, io arrossisco leggermente
Si  affianca e mi sussurra a bassa voce il suo nome
Io resto senza parole, dovrei andarmene ma  la dichiarazione è stata talmente veloce che mi ha colta impreparata.
Sono come paralizzata però sento un brivido leggero
Lui ha già capito si avvicina di nuovo e  mi chiede di seguirlo nel parcheggio.
Non so come sia possibile ma lo seguo
Mi porta in un angolo dietro a un portone, del supermercato e mi dice che lui conosce le signore  come me e . si sbottona i pantaloni tira fuori il membro e con una mano  glielo prendo .
E' grosso è duro,sono impressionata ma lo voglio.
Non riesco credere a me stessa
Avvicino  la bocca e gli bacio il cazzo, lo lecco poi lo prendo tutto in bocca.
Sono impaurita, sconvolta, ma eccitatatissima
Sento  bagnarmi tutta
Una mano dietro la testa e  spinge verso di se vuole che io lo  prendo tutto in bocca
Eo lo faccio spompinandolo mentre mi  insulta
Sono eccitata ad essere insultata e a questo punto mi fa appoggiare con l il sedere  all'auto , mi fa salire la gonna scalza le mutande.
Con un colpo preciso me  lo mette dentro .
 Sento i suoi testicoli   mentre  le sue mani da  mi toccano la clitoride .
Godo come non ho mai goduto e glielo dico.
Urlo dal piacere di essere  scopata in un parcheggio da uno sconosciuto.
Continua a pompare, mi dice che sta per venire e mi gira e viene sulle natiche.
 E' la prima volta che vado con uomo che non sia mia marito, è la prima volta che scopo di giorno in un parcheggio è la prima volta di tante cose .
Lui mi chiede il numero del mio cell ( io rifiuto, ma poi me ne pento) e allora se ne va.
Mi pulisco ancora alla bene e meglio e me ne torno a casa, dalla mia famiglia a preparare cena e accudire i miei figli.
E la mia storia finisce qui,almeno fin ora.
Kitty64

Elena Non dovrebbe succedere, ma succede.Non siamo robot.Metti tante combinazioni assieme e può succedere che anche l'essere umano più affidabile possa avere dei comportamenti al limite.
Questa  lettera non racconta una  vicenda ecclatante, o strana e nemmeno inusuale.Capita spesso,sia per le donne che per gli uomini.L'importante è stare zitte, perchè raccontarlo ai nostri partners sarebbe per loro un altro dolore.


martedì 15 marzo 2011

Chi ho sposato ?1 parte

Ecco  la prima parte di un E-mail che era già stata pubblicata sull'altro blog in cui collaboravo.
Ha creato parecchi problemi, all'inizio perchè non sapevamo se era vera, anche se non sembrava potesse essere inventata una storia simile.Poi una volta verificato la veridicità, c'è stato il problema se era adatta, per un blog .
Infine una volta inserita  abbiamo ricevuto un immensità di commenti tanto che se ne è pure parlato in una trasmissione radiofonica molto conosciuta, in cui era presente l'autore-protagonista della lettera.
Essendo lunga la pubblico in tre parti.
Ho voluto inserire un video preso da you tube per far capire che alcune cose succedono...sperando non siano così sempre estreme
Elena



Cara Elena t’invio la mia storia, non felice,  che potrai pubblicare, così se qualche altra persona vive un’esperienza simile alla mia potrà aiutarmi……ma tu nascondi i miei dati personali.
Ho 47 anni, sposato da 17, con una donna di 44, un figlio di 14 anni e viviamo a Roma. La nostra è, o meglio era una normale vita matrimoniale, a mio dire persino molto felice.Lei rappresentava,  il mio ideale di donna: cicciottella, ma con le forme giuste. Una donna allegra, ottima madre, calda a letto, non troppo esuberante fuori di casa e parecchio pigra, così credevo.
In occasione dell’ultima festa della donna, mia moglie con un gruppo di colleghe di lavoro è andata in un locale dove era previsto uno spogliarello maschile. Solita roba, insomma. Prima volta per Lei. Più che altro per far contente alcune sue colleghe e pure il sottoscritto, che le rimproveravo di essere troppo casalinga..Inaspettatamente, alle tre del mattino non era ancora rincasata e al suo arrivo lo spettacolo che mi si offriva era davvero tremendo. Era sconvolta, i suoi capelli, di solito più che curati, erano spettinati e le calze non eano le stesse che aveva all’uscita. In particolare però, il viso era davvero uno spettacolo orrendo. Chiunque avrebbe capito che qualcosa era successo e ho chiesto immediatamente cosa, ma Lei si è subito recata in bagno ed io dietro di seguito. Facendole parecchie pressioni, tra continui pianti e singhiozzi, ho chiesto di dirmi cosa aveva, rassicurandola, ma certo non immaginavo e non ero pronto a sentirmi dire una cosa simile. Va detto che non è stato facile a farla parlare.
Tutto era cominciato con l’ingresso in questo locale, di Trastevere, così dice lei, pieno di donne, più di 200. Tutte allegre e alticce. Mia moglie è praticamente astemia, ma si è fatta convincere ed ha bevuto un cocktail e questa è la causa, così dice lei, di quanto poi è successo. In cuor mio, invece non ci credo. Dopo qualche balletto, i ballerini si sono tutti sfilati gli slip sotto gli asciugamani e hanno cominciato a girare per i tavoli facendo intravedere alla donna di turno i loro gioielli, uso le parole di mia moglie. Alcune donne prendevano in mano i membri, qualcuna, rara, (rara?) andava oltre, altre si limitavano a toccarli. Mia moglie si è divertita ma imbarazzata, ha cercato di alzarsi e defilarsi per non essere coinvolta, così dice lei. Questo suo movimento è stato notato da alcuni spogliarellisti che l’hanno avvicinata e circondata. Lei mi ha raccontato piangendo,che ha perso la testa, in più le grida delle altre donne, eccitate dai corpi nudi dei modelli gli han fatto perdere la cognizione. Mah!Si sono avvicinati ’hanno afferrata per le gambe e braccia, sollevandola, palpeggiandola in ogni dove, in particolare sui seni e il pube.Ormai nudi hanno cominciato a giocare, mettendogli il membro vicino al viso, anche se lei ha tentato o finto d’opporsi poi davanti alle urla delle presenti le hanno sfilato la gonna e le mutandine. Mia moglie, chiedeva di finirla li’ ma è rimasta completamente nuda, inginocchiata sulla poltrona con il sedere all’insù mentre si copriva il volto.Uno dei ragazzi le ha palpeggiato il seno, mordendo i capezzoli un altro invece dopo essersi infilato un preservativo, l’ha penetrata mentre alcune ragazze presenti, salite sul palco, hanno cominciato a toccarla in ogni dove.Dopo pochi minuti di delirio ha tirato fuori il membro e dopo averla baciata, si è allontanato per avvicinare un’altra ragazza. Mia moglie si è così ritrovata sdraiata sulla poltrona, nuda, sudata, sporca, con le gambe spalancate.Il tutto è durato poco più di dieci minuti. Le colleghe l’hanno aiutata a sistemarsi, pulirsi e rivestirsi e dopo circa una mezz’ora, sono uscite dal locale riaccompagnandola a casa.
Ci sono molti punti oscuri.
Parecchie cose non tornano o non tornavano.
Io,ascoltavo in piedi in bagno, lei seduta sul water. Mi sono pure eccitato. Assurdo ma è così. Poi però, in seguito, la voglia di far all’amore con Lei è scemata. Appena mi avvicino ripenso alla scena e non riesco. In ogni caso, ho cominciato a indagare un po’ di più, perché, il mio timore è che questa volta, Lei ha dovuto confessare il fatto, solo perché aveva testimoni che la conoscevano e avrebbero potuto riferire a me l’accaduto. Una sua collega, mi ha detto “Sai che ho un video, con le prodezze della tua mogliettina?Altro che film porno. Vuoi vederlo? L’ho sul cellulare” Io sono scappato ma poi ho guardato e le mie paure erano ben riposte. Il video è pazzesco. Mia moglie, sembra un'altra donna, che io non riesco a riconoscere. Solo in parte il suo racconto è vero. Si vede mia moglie, alle prese con questi uomini. Lei che li ferma non loro. Lei che prende in mano i membri e se li mette in bocca ,roba da far impallidire il film GOLA PROFONDA. Anzi, loro cercano pure di divincolarsi, in un primo momento. Poi la scena della penetrazione è vera, solo che non c’è uno solo che la penetra e senza contraccettivo. Il locale non è comunque quello da lei indicato, come già immaginavo. Certe cose, in un locale pubblico non si possono fare. Altra cosa che mi ha sconvolto è come lei è vestita. Uscendo da casa, alle 19,30 aveva una gonna lunga, che indossa spesso, invece, nel video, aveva una minigonna da prostituta e al ritorno a casa aveva la stessa gonna con cui era uscita. Evidentemente aveva un posto, dove cambiarsi, l’avrà fatto altre volte. Temo insomma, che mia moglie per anni, abbia avuto una vita parallela, anche se mi sto tormentando, a cercar di capire come faceva. Non so che fare’? Proprio non lo so. A questo punto, ho persino i dubbi su mio figlio e più indago, più mi distruggo e più vengono fuori cose incredibili, forse se avrò voglia di sfogarmi vi scriverò. Adesso ho preso contatto con un avvocato.
In particolare mi chiedo con chi cazzo ho vissuto questi anni?AIUTATEMI A CAPIRE , VI PREGO…….


Uno scambio andato male.

Ho letto su questo blog, che peraltro mi sembra molto serio, delle storie di persone che hanno avuto esperienze con scambisti. Bene, vorrei ...