Una storia molto più comune di quel che si pensa.
Quante persone sposate sono in verità omosessuali? Tantissime e magari il nostro partner lo è senza che noi lo sappiamo.
Gilda: 39 Salve,non è semplice riassumere la mia storia e la mia
richiesta in poche righe,tenterò di farlo nel modo più hiaro possibile.
Sono
una donna di 39 anni,libera,lesbica.Sto vivendo una storia d'amore con
una donna sposata e con figli,da circa 1 anno.Ne sono innamorata
profondamente.E' una storia ricca,intensa,con una sessualità viva,e
unasintonia fisica e mentale davvero unica. Il problema è che il poco
tempo trascorso insieme non mi basta,io vorrei vivere la quotidianetà
con lei,vorrei passare molto più tempo insieme.E questo mi provoca
dolore,sofferenza. Non riesco a lasciarla,non riesco a pensare di stare
senza di lei.E per lei è lo stesso.Ma lei non vuole lasciare il marito,e
non vuole rischiare di "traumatizzare" le figlie,che sono ancora
piccole.
Io
la amo da morire,mi piace tutto di lei,e ho messo in discussione anche
il rapporto con la miafamiglia d'origine,uscendo allo scoperto,rendendo
manifesta la mia omosessualità.So che,razionalmente,la scelta giusta per
me sarebbe di lasciarci: solo inquesto modo potrò aprire il mio cuore
ad un'altra,ad una donna che possa vivere il suo tempo con me. Io ho
paura,paura di perdere questa donna di cui sono così innamorata. Credo
cheil mio amore per lei sarà sempre vivo,anche quando,per forza di
cose,io sarò stanca di dividerla col marito e le figlie.Vorrei fosse
possibile un futuro diverso per noi,perchè è lei la donna con la quale
desidero vivere,ed è laprima volta che desidero una vita insieme a
qualcuna.Sono triste e non so cosa fare,la testa mi dice di andare,il
cuore non riesce a lasciarmi andare via da questa bellissima donna che
mi ha conquistata con la sua testa,il suo modo di essere,la sua
dolcezza,la sua naturale eleganza...cosa faccio?
io so solo che ,nonostante la sofferenza,in questo momento non riesco a rinunciare a lei...grazie.