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venerdì 30 marzo 2018

Sesso occasionale con una donna fedele

Bello questo blog.
Voglio raccontare un' esperienza con una donna sposata,che ricordo sempre con piacere ed eccitazione.

Donne e uomini hanno sogni,voglie che vengono frustrate,a causa della quotidianitá.

Il matrimonio,in particolare se vi sono figli é una pietra tombale,per l' eros,l' amore  .Alcune persone decidono di rimediare avendo rapporti extraconiugali,altre persone invece mantengono la loro posizione,la fedeltà al partner,con grande fatica fino alla fine dei loro giorni,a meno che,una particolare situazione,del tutto imprevista, ma inconsapevolmente ricercata,o sognata,faccia uscire quella parte tenuta nascosta da tanti anni.

Si tratta spesso di pochi attimi,che quasi sempre non vengono notati all ' esterno.

Questa storia,assolutamente vera racconta proprio questo:Come una donna seria,fedele,sia per poche ore  trasformata in una porcella fenomenale...grazie,o per colpa mia.

All' epoca ero un semplice commerciale  e ogni sei mesi mi toccava andare a noiosissimi meeting aziendali,in grandi hotel.

Annoiato a morte e in preda al sonno,mi alzo per fare un giro,tra le varie sale meeting,tutte occupate.

Tra queste,intenta a parlare,in una sala strapiena di donne, spicca una tipa alta,formosa,con un viso non bello,ma da sesso e delle gambe lunghe e robuste,con un bel sederone.

Gonna  sopra il ginocchio,che sembrava lacerarsi dalle forme e scarpe con tacco ,collant chiari e una camicetta che copriva,senza troppo riuscirci un grande seno

Quel tipo di donna che a me fa sangue.

Io,purtroppo  sono bassino e ne soffro,ma sono un bell' uomo,poi so parlare e di solito ottengo quello che voglio,dalle donne.

Inoltre,ma Lei non poteva saperlo, sono molto  dotato e per consolarmi mi dico sempre che i cm mancanti, son stati messi sul pisello.

Appena finisce,come abitudine nelle donne si reca in bagno ed io la seguo aspettandola nell' atrio .

Quando esce tento di parlarle  complimentandomi con Lei, per la sua disinvoltura nel discorrere.
Per fortuna Lei accetta l' approccio, anche se intimidita e dopo qualche frase,ci rechiamo al bar dell' hotel.


Capii che era sposata ,dalla fede e mi disse di essere un insegnante di primaria e aveva qualche anno più di me.

Mi  trovavo davanti a una persona timida,non abituata a intrattenersi con sconosciuti.

.Era evidente che la situazione la stuzzicasse,ma anche che aveva molta paura 

Lei mi sorrideva,gli piacevo ,ma era impaurita da i miei complimenti,non sapendo come gestire emozionalmente la  situazione .

Continuava a tremare e coprirsi le gambe,fin quando presi la palla al balzo e le dissi di non coprirle che erano cosi belle.

Ci fu un momento d' imbarazzo e la vidi in difficoltà. Il complimento era esplicito.

Accettava la corte,o se ne andava.?

Le proposi un aperitivo e la tensione scese.Nei successivi trenta minuti,acquistò più sicurezza e le presi la mano ,senza destare un suo rifiuto,o paura.Le gambe non le copriva più e ci fu persino qualche confidenza intima.

Passai dalla mano, ai capelli,senza ricevere rifiuti e per ultimo,toccadogli il ginocchio,le dissi interrompendola:"sei cosi bella che vorrei baciarti".

La sua risposta fu molto sorprendente:"Non ho esperienza con gli uomini.Ho avuto solo mio marito,ma sono in grado di capire,visto come sei eccitato( indicandomi li) che non vuoi solo baciarmi'.

In effetti era vero.Il mio amico era al massimo e i pantaloni non potevano nascondere l' erezione,considerando che eravamo seduti entrambi .

.Non potevo tergiversare .Le dissi:"Ti prego, di non darmi sberle,o farmi scenate.Ti propongo una cosa.Dimmi solo si,o no."Lei senza lasciarmi parlare e senza  guardarmi disse di si ,dicendo:"sono una pazza!"

In ascensore   non disse una parola e quando arrivammo alla camera la vidi tremare.Dovevo rassicurarla.

Le dissi che poteva cambiare idea,adesso,o dentro in camera.Andarsene quando voleva.

Anzi  le dissi: "Io torno fra quindici minuti.Quando torno se  ci sarai ancora,sarà per me fantastico.Ti lasciò il mio biglietto da visita,nel caso che tu invece decida di andartene.Se resti ti chiedo di non spogliarti,se non della gonna,tenendo indossate anche le scarpe." e chiusi la porta.

Fu una mossa azzeccata e quando ritornai era li seduta sul divanetto,con il body e collant,tra l altro strappati che la  rendeva ancora più eccitante.

Mi avvicinai, ma mi fermó dicendomi:" Sei il secondo uomo,oltre mio marito con cui faccio sesso.L'ho sempre desiderato di provare con un altro e anche se son consapevole di fare una sciocchezza, ti prego di rispettarmi,ma di farmi godere,senza farmi pentire della mia decisione .

L'alzai dal divano spostandogli le spalline del body,per slacciargli il reggiseno e ne uscì un seno davvero più grande dell immaginato,ancora piuttosto sodo,con dei capezzoli duri come chiodi e grandissimi.

Slacciato il bottoncino del body,gli strappai i collant,spostai lo slip e vidi una fica meravigliosa.

Lei era eccitata.Si vedeva benissimo,ma era bloccata.Cosi  presi le sue mani,che coprivano il seno e le portai su i miei pantaloni,me li feci sbottonare per tirar fuori il mio cazzo.Lo sguardo suo tradiva lo sbalordimento.

La rimisi a sedere e le puntai il mio cazzo davanti al viso.Tentò di prendermelo in bocca,ma la fermai facendo segno di aspettare.

."È forse il doppio di quello di mio marito.Solo in qualche video ho visto cose simili.Fammelo toccare ti prego" mi disse.

Segamelo adesso,"le risposi e lo fece e vidi il suo slip bagnarsi.Lo fece con passione accarezzandomelo,prima dolcemente fino ai testicoli e poi in modo esagerato,tanto che decisi di fermarla.

La misi di schiena e cominciai una penetrazione con la mano dentro la sua figa pelosissima .Uno,due,tre dita dentro una figa molto pelosa .

Da una donna simile,non abituata ad andare in cerca di uomini,non potevo certo trovare un pube depilato,o peggio ancora,come fanno le più troie,con pizzetto,ecc.

La sentii gemere,mentre si contorceva.Estrassi la mano,glie la feci leccare e la misi con la testa sul tavolino,le tettone schiacciate e glie lo infilai nella vagina.

Fece un urlo e mi chiese di fermarmi,cosa che non feci,anzi muovendomi dentro di essa in più modi.Lo spingevo dentro e lo tiravo fuori,alternando.Lei intanto muoveva il sedere e piegava le cosce.Emetteva degli strani gemiti alternando a frasi volgari ."cazzo! cazzo! Che bravo sei! Non venire! ( non ne avevo intenzione)mi sento vacca! Disse più volte.

All' improvviso,tacque e vidi Lei con la lingua fuori,che sbavava in modo assurdo .Temetti una crisi epilettica.Per fortuna non era cosi.Mi prese l' uccello e lo rimise dentro.Dopo poco .dalla sua figa uscî uno spruzzo,quasi come fosse un uomo e m inzuppó .

Le diedi un po' di pausa.Lei rimase cosi per un bel po',semi stordita,piegata con lo sguardo rivolto al basso.

Successivamente le asciugai il viso e le feci il bidè.

Ritornammo a letto e iniziai una lenta spagnola con pompino annesso.Era ritornata eccitata.Passai a leccare la sua grande fica pelosa. Dentro e fuori di continuo per un bel po' e a torturargli i seni.

Presi le sue immense gambe,glie le appoggia l collo e cominciai a stantuffarla in modo che potesse

vedere  il mio cazzo che gli entrava.Venne dopo pochi minuti mentre le davo della puttana e le mordevo le mammellone

Era passato quasi un ora e mezza,e ci. rimaneva poco tempo.Lei era venuta due volte ed io nessuna.ma 

"Ora ti faccio il sederone, scherzando le dissi.

"No,quella bestia li dentro il mio sedere non entra.Mi mandi all' ospedale" Invece,visto che mi son comportata da puttana,fammi l' ultimo piacere.Mettiti davanti a me e masturbati fino a venirmi addosso.Voglio vedere un cazzo cosi come viene"rispose.

Cosi feci e mentre lei sditalinava guardandomi io mi masturbavo a pochi cm dal suo viso.Alla fine quasi quando stavo per esplodere gli presi il viso e glie lo infilai in bocca,svuotandomi cosi tanto che non riusciva a contenerlo.

"Madonna quanta ne hai" adesso sono davvero una puttana.neanche mio marito l'ha mai fatto"

"Sei arrabbiata con me,perche ti sono venuto in bocca?" le chiesi

"No,no.Rifarei ancora tutto,se avessi tempo.Non so come affrontare lo sguardo di mio marito questa sera,ma son problemi miei.Scoprirsi puttana a quasi cinquant' anni é davvero incredibile.Adesso sei capace baciare, o sai usare solo da Dio quella bestia li? Rispose.

Cosi come liceali,ci baciammo per una ventina di minuti.

Mi telefonó diverse volte nei giorni seguenti e mi chiese un altro appuntamento ,ma purtroppo mai lo realizzammo.Quindici giorni dopo,mi scrisse in e-mail che aveva ponderato la cosa.

Si sentiva una troia e continuava a pensarci,ma doveva difendere lo status quo.Mi chiese di non cercarla e cosi feci.Non la sentii piú.

Vicenda realmente avvenuta circa otto anni fa.














mercoledì 28 marzo 2018

Amante virtuale,per ora

Immagine correlata


Questa foto mi fa segare di continuo.
L ho conosciuta attraverso Facebook,è la moglie di un conoscente,molto insoddisfatta ma ancora indcisa
Gli piace farmi eccitare,ma per adesso è solo virtuale
Mi ha mandato questa foto dicendomi che stava uscendo così con il marito che manco la guardava.
Che cretino! 
Ne ho altre sue ma son troppo hot.
Per ora mi manda solo foto e ci si vede su skype e messaggiamo ma secondo me se mi gioco bene le mie carte..

Se sapesse che l ho pubblicata qui,mi ucciderebbe,o forse no.
Fabri.

Teresa mia moglie.

Lei è mia moglie.
Ha quasi sessant'anni .
Ci ho impiegato molto a convincerla a farsi fotografare cosi.
Vi piace?
Nonostante gli anni,a letto è sempre molto calda anche se timida.
Che ne dite?.

 Immagine correlata

martedì 27 marzo 2018

Le vostre foto.

Incominciano con l' angolo delle esibizioni di qualunque genere,ma non prese dalla rete.
Inviate le vostre foto,o di vostra moglie,amante, ecc.

Ecco la prima foto.
Una cara amica già presente nel blog con marito cuckold.

La foto glie l ha fatta lui.

Aspetto foto e commenti

PS.qualunque foto può essere rimossa.

Moglie solo esibizionista per ora.

Ciao ho 52 anni,mi chiamo xxxx sono nelle vicinanze di Varese.Non faccio incontri per ora.Mi piace provocare e autofotografarmi .Sono sposata ho due figli grandi e mio marito ormai è solo un fratello.VI piace il mio sedere ?Dopo quasi 30 anni di matrimonio mio marito non me l ha mai toccato.L unica cosa che fa ė masturbarsi venendo sui glutei.Dice che il sesso anale é per le prostitute.Puo essere vero,ma. io volevo provarlo e ho dovuto rivolgermi a un altro uomo, l' anno scorso,prima non l' avevo mai tradito e mi é piaciuto  anche se ho patito un po' di male ho goduto da morire.

A..


Ora non lo vedo più ma rivoglio riprovare.

Sonia 43 Treviso .Vi piaccio,? Mio marito non mi guarda piu.

lunedì 19 marzo 2018

Prostituta occasionale.

Quella che vi sto per raccontare è una storia fatta di ricatti, abusi e oscenità, non è frutto della mia immaginazione ma bensì di una storia vissuta e mai dimenticata.
Mi chiamo Laura ho 36 anni e lhanno scorso per una serie di vicissitudini sfavorevoli mi sono trovata assieme a mio marito ad affrontare una grave crisi finanziaria, crisi che poi ha avuto dei risvolti drammatici che mi hanno segnata non solo socialmente ma anche spiritualmente.
Ma prima vorrei raccontarvi quello che eravamo, cioè la mia vita prima del dicembre 2007.
Come vi ho detto ho 36 anni e sono sposata da ben 18 anni con mio marito Fausto, già 18 anni di matrimonio, passati felicemente giorno per giorno con la nostra bambina Eva, che ora ha 17 anni.
Avevo 18 anni quando rimasi incinta, Fausto allepoca era il mio secondo ragazzo, frequentavamo lo stesso liceo e io quellanno partecipavo al concorso di miss lazio, concorso che vinsi e che mi avrebbe portato alle finali di Miss Italia se non fosse stato per i festeggiamenti organizzati dal mio ragazzo che quella sera mi convinse a fare lamore con lui (io ero ancora vergine) e come avrete ben capito riuscì anche a mettermi incinta alla mia prima volta beh non so se si possa parlare di record o di sfiga, comunque entrambi giovanissimi decidemmo di tenere il bambino (la scelta più giusta della mia vita) e di sposarci; in fondo ci amavamo veramente e prova del nostro amore sono i 18 anni che abbiamo passato insieme.
Inizialmente vivevamo dai miei, poi dopo il liceo Fausto trovò un ottimo lavoro come programmatore ed io inizia a fare lestetista presso un centro estetico, fu cosi che a 25 anni comprammo la nostra casa, una casa bellissima , ci era costata un occhio e un mutuo ventennale di 800 euro mensili ma li valeva fino allultimo centesimo.
La nostra vita era felice , avevamo una bella casa, ci amavamo e soprattutto avevamo una figlia sana che riempiva ogni momento della giornata, non ci mancava proprio nulla , già e non ci mancò nulla per 15 anni, fino al febbraio 2007 quando mio marito perse il lavoro e ci trovammo allimprovviso quasi senza il becco di un quattrino. Io lavoravo ma il mio stipendio era di circa 700 euro mensili, il nostro budget famigliare si manteneva con il lavoro di Fausto che guadagnava 2000 euro al mese ma quellanno la sua azienda andò in crisi e in meno di sei mesi chiuse baracca. Fausto si ritrovò a 36 anni senza lavoro, con una figlia appena 17enne e un mutuo da pagare.
Si proprio il mutuo, il mutuo era il vero problema, i nostri genitori potevano darci una mano per andare avanti , ma quelle 800 euro di rata si accumulavano man mano che passavano i mesi, mesi in cui Fausto non riusciva a trovare nessun altro lavoro.
Eravamo arrivati a dicembre, avevamo venduto la macchina per prenderne una più piccola, avevo venduto tutto loro che avevamo, ma eravamo ancora in arretrato di ben 5 rate con la banca per un totale di 4.000 euro. Noi volevamo pagare ma non potevamo proprio il mio stipendio bastava appena per mangiare e mantenere Eva a scuola, e la banca invece di aspettare ci aveva inviato una lettera in cui minacciava il pignoramento delle nostra casa se non avessimo provveduto a sanare le rate insolute entro il 10/gennaio.
Eravamo veramente disperati, Fausto continuava a girare alla ricerca di uno straccio di lavoro senza fortuna, io pure inizia a cercare un altro lavoro per arrotondare e un giorno in un bar mentre chiedevo se servisse una cameriera per il week end sentii un ragazzo che parlava a telefono.
Non è mia abitudine origliare ma quello che diceva attirò la mia attenzione, stava dicendo al tale che era dallaltra parte della cornetta che gli avrebbe prestato i soldi che voleva e gli avrebbe permesso di rientrare comodamente a cambiali.
Chiusa la telefonata, mi feci coraggio e mi avvicinai a lui dicendo: "mi scusi Signore" lui si voltò verso di me, aveva allincirca 27/28 anni e disse "dica pure signorina"
"Mi scusi non ho potuto fare a meno di sentire la sua telefonata e volevo capire; ma lei si occupa di prestiti?"
Lui mi guardò e disse "beh signorina la scusa per aver origliato - e cosi dicendo mi fece un occhiolino - e comunque si, mi occupo di finanziamenti a persone che non possono chiedergli in banca".
A quelle parole il mio cuore si riempi di speranza, inoltre quel ragazzo ispirava un senso di tranquillità che mi faceva sperare ancora di più in una risoluzione dei miei problemi.
"Bene signore, io vorrei proprio parlarle della mia situazione, magari potrebbe aiutare anche me"
Lui mi guardò dalla testa ai piedi, mi sorrise e disse "allora innanzitutto togliamo questo signore, io mi chiamo Roberto e tu invece?" così dicendo mi tese la mano; io gliela strinsi e mi presentai "sono Laura e ho davvero bisogno di parlarle".
Lui fini il suo caffè, e disse "va bene vieni con me, ho lufficio qui vicino, cosi parliamo con tranquillità".
Non me lo feci ripetere due volte presi la macchina e lo seguii fino al suo ufficio , una volta seduti mi disse: "allora mi dica pure di cosa ha bisogno".
Io gli raccontai che ero sposata , avevo una figlia , e del periodo negativo che stavamo attraversando , e che avevo bisogno di 4.000 euro in breve tempo per impedire che mi portassero via la casa.
Lui si accomodò sulla poltrona, aprì un cassetto della scrivania, ne tirò fuori un blocchetto dassegni e ne compilo uno di 4.000 a me intestato; mentre lo vedevo scrivere il mio cuore batteva allimpazzata, non ci credevo, una volta tanto ero stata fortunata, avevo incontrato un angelo, un ragazzo che mi faceva credito senza chiedere tante spiegazioni, dai miei occhi cominciavano a scendere lacrime di gioia, non ci credevo era come un piccolo sogno ad occhi aperti.
Staccò lassegno e rimase fisso a guardarmi, io gli dissi: "la ringrazio, non so veramente come ringraziarla, sei un angelo, ti assicuro che in un anno ti restituirò tutto con gli interessi, davvero non ho parole per " la mia frase fu interrotta dalla sua voce che diceva "Laura stai calma, non ti preoccupare non devi restituirmeli, in fondo finche tuo marito non trova lavoro non protesti" e così dicendo si alzo in piedi avvicinandosi a me. Io lo guardavo dal basso verso lalto con gli occhi pieni di lacrime cercando di capire "Ma come non devo restituirli? Noi non ci conosciamo nemmeno e lei vuole regalarmi 4.000 euro?" 
"E chi ha parlato di regalo" rispose lui sorridendo. "Sto solo dicendo che non mi puoi rimborsare con il denaro"; io continuavo a non capire e rimase in silenzio in attesa di spiegazioni... 
"Cara Laura tu sei una donna stupenda, di donne in forma come te non se ne vedono tante in questa cittadina".
"Si ti ringrazio anche per i complimenti ma continuo a non capire perché vuoi darmi questi soldi?" "Beh Laura sei bella ma proprio non ci arrivi. Ascolta ti farò una domanda, te la porrò solo una volta e tu dovrai rispondermi". 
2Si dimmi pure" gli dissi.
"Laura tu le sai fare le pompe?"
Non credevo di aver capito bene, anzi pensai dentro di me che sicuramente non avevo inteso e gli disse 2come scusa?"
"Ah allora lo fai apposta!" 
"No veramente non ho capito"
"Ti ho chiesto se sai fare le pompe o i ... come meglio vuoi chiamarli!"
Adesso avevo capito ma non credevo comunque alle mie orecchie "come? che cosa? Ma cosa stai dicendo ma "
"Allora non mi hai inteso, ti avevo detto che avresti dovuto rispondermi e non fare domande, allora gli sai fare o no"?
"Ma come, ma come ti permetti, ma che centra?"
Lui mi guardò e rise di cuore, tanto che in quel momento speravo che fosse tutto uno scherzo, invece si rifece serio molto serio, assunse uno sguardo che ora non metteva più tranquillità, anzi incudeva timore "allora Laura se non hai capito, lunico motivo per il quale sei entrata nel mio ufficio è perché sei una gnocca ed io adoro le gnocche come te, e se vuoi questo assegno dei farmi un bel ... "
Non ci credevo, lavevo appena considerato un angelo e invece ora mi si presentava come un diavolo tentatore, subdolo e perverso che mi trattava ora proprio come una ... una ... che viene pagata per i suoi servigi.
"O mio Dio, mi fai schifo, pensavo che fossi un brava ragazzo, invece sei il peggiore di tutt , mi ero illusa di aver incontrato una brava persona e invece .. io ti denuncio schifoso!"
Alle mie parole urlate, lui non fece una piega, anzi mi guardo abbozzo un sorrisetto malefico e torno dietro alla scrivania, una volta seduto prese delle carte che erano sulla scrivania e comincio a sfogliarle, poi mi disse: "bene può andare signora, purtroppo la mia società non può concederle alcun prestito! Addio!"
A quelle parole ripresi a piangere vedevo ancora quellassegno sulla scrivania , pensavo a quanti problemi avrei potuto risolvere con quei soldi , mi riaffiorarono alla mente le telefonate della banca, la lettera, il viso di Eva, mia figlia era vicina a ritrovarsi senza una casa; una mamma che non riesce a dare un tetto ad una figlia che madre è mi chiedevo, pensavo e ripensavo a quellassegno, fino a che la voce di Roberto interruppe i miei pensieri: "Allora? Cosa fa? Le ho detto che può andar via o ci ha ripensato?"
Rimasi in silenzio per un p , poi la mia bocca pronuncio quella parola senza che le dessi comando: "ok ma lo faccio solo per mia figlia".
"Beh lo faccia per chi vuole ma ora venga qui e faccia il suo dovere".
Girò la poltrona, si distese e allargò le gambe, invitandomi a fare ciò che dovevo 
Mi feci coraggio, pensavo solo allassegno e al sorriso di mia figlia, se avessi pensato a Fausto mi sarei fermata ma ora la mia testa mi diceva che dovevo sacrificarmi, mi alzai, mi accovacciai di fronte a lui e presi a sbottonargli i pantaloni.
Una volta abbassati i pantaloni notai già il gonfiore sotto i boxer che mi aspettava, sarebbe stato il secondo ... dopo quello di mio marito che vedevo; mi soffermai ancora un pò a pensare, ma non ebbi nemmeno il tempo di accendere un pensiero che Roberto mi prese la testa e la spinse contro il suo ventre dicendo "allora ti sbrighi o strappo il contratto?"
Sospirai e facendomi forza con una mano abbassai i boxer liberando il suo arnese che svettò come una bandiera di fronte a me. Era un'immagine che non avrei mai pensato potesse accadere, io con in faccia il ... di uno sconosciuto.
Lui prese il ... lo puntò contro la mia bocca e disse: "allora su, succhialo per bene".
Aprii la bocca e lo feci entrare , cominciai a toccarlo con la lingua a stringerlo appena tra le labbra , provando ad avere inconsciamente, il minor contatto possibile con lui.
Ma questo fece incazzare Roberto che si accorse della mia ripugnanza e mi fermò dicendo: "ehi ora basta! O mi fai un ... come quelli che fai a tuo marito oppure togliti dai piedi! Che pensi, che vengo con qualche toccatina di lingua?
Basta cosi, alzati e vattene!"
Io presi a piangere, mi scusai, lo spinsi di nuovo sulla poltrona: "ti prometto che non lo faccio, giuro, mi servono quei soldi, farò come devo". 
Lui si calmò ed io iniziai a succhiarlo veramente, presi la cappella la strinsi tra le labbra, leccai il filetto, scesi con la lingua lungo lasta e lo ripresi in bocca succhiandolo con forza, ritornai sulla cappella mentre con la mano cominciai ad accompagnare i movimenti del ... segandolo con la cappella in bocca, lui cominciava a gemere e aimè a insultarmi. 
Diceva: "Brava ... vedi che se ti ci metti lo sai come si fa, tuo marito è proprio fortunato ad avere per moglie una ... come te, guarda come succhi ma fai cosi anche con quel cornuto di tuo marito?"
A quelle parole la mia vergogna aumentò a dismisura, piangevo pensando a Fausto che ora stava in giro a cercare lavoro ignaro di quello che stavo facendo, avevo tanta rabbia che avrei voluto staccargli quellarnese con un morso, ma non potevo, dovevo finire il prima possibile ed uscire da quella stanza con lassegno.
Continua a spompinarlo leccavo, succhiav , lo segavo con le mani, lo ingoiavo tutto fino quasi a soffocare, sentivo che stava per venire mentre continuava a chiamarmi ... ciucciacazzi ; aumentai il ritmo sempre più velocemente sentivo che stava per esplodere, dovevo solo divincolarmi al momento giusto per non farmi sbarrare in bocca, quello no, non lavrei sopportato, (non lo concedevo nemmeno a Fausto ) ah siii..continua ... mi diceva. 
Ecco il maiale sta per venire, eccolo, mi tolgo e invece il bastardo mi prende la testa tra le mani spingendomi il ... fino in gola, uno spruzzo, un secondo, un altro, si svuota completamente nella mia gola, trattengo a stento il vomito, mi tolgo, parte dello sperma mi finisce nello stomaco, che schifo! il resto cerco di buttarlo fuori, mi cola dai lati della bocca come bava, mi pulisco con le mani e mi alzo lasciandolo disteso sulla poltrona.
Lui rimane li con il ... ancora in tiro, mi guarda e mi dice brava, poi si alza prende un fazzoletto e si pulisce.
Io prendo la mia borsetta e dico: "bene hai avuto quello che volevi, ora dammi il mio assegno, non voglio vederti mai più".
Lui mi guarda e mi sorride, poi prende lassegno in mano, me lo porge allungano il braccio da dietro la scrivania, quando sto per prenderlo ritira il braccio indietro ridendo come un matto
"Ah ah lo vuoi è?" 
"Ovvio che lo voglio" rispondo, guardandolo irritata.
"Bene lo avrai ma prima devi farmi ammosciare il ... " 
"Cosa - risposi ancora più irritata, che ... vuoi dire?"
"Beh non lo vedi è ancora dritto, vuol dire che non lo hai soddisfatto completamente".
"Guarda non scherzare, ho fatto quello che volevi e mi fa venire il vomito solo a ripensarci a quello che ho appena fatto, quindi dammi il mio assegno e fammi andare via di qua".
"Ma come non lo sai? quando si stipula un contratto a volte tra lapprovazione e la firma passano dei giorni e in quei giorni il tasso dinteresse può variare e in questo caso è aumentato; quindi se vuoi il prestito devi accettare il nuovo tasso e ti dirò nel tuo caso sei fortunata, si tratta solo di prenderlo nella ... "
A quelle parole andai su tutte le furie, cominciai a sbraitare ad insultarlo: "vigliacco, non erano questi gli accordi, dammi il mio assegno, non puoi approfittartene ancora".
E lui: "Signora non urli altrimenti dovrò chiamare le forze dellordine, allora cosa vuol fare?"
Caddi sulla sedia in preda alla disperazione, mi rimise a piangere e ad implorarlo di mandarmi a casa sperando di convincerlo, lui mi si avvicino mi mise una mano sulla testa mi prese per un braccio e mi fece alzare, credetti per un attimo di averlo impietosito ma non feci in tempo a pensar bene che mi buttò di pancia sulla scrivania mettendomi a 90 gradi; tenendomi la testa schiacciata sulla scrivania mi abbassò i pantaloni, io non potevo che piangere e implorarlo con un filo di voce di smetterla, invano subii la sua mano tra le gambe, dentro il perizoma, cominciò a toccarmi il clitoride freneticamente, poi le labbra, fino ad arrivare al buco della vagina, ci infilò un dito dentro , andò in profondità, poi lo tirò fuori e ne mise dentro un altro, sentivo le sue dita muoversi dentro di me.
Lui comincio a dire: "ma guarda un po fai tanti piagnistei e qui sei già bagnata"
"Cosa? Non è vero, non sono io, è naturale" pensavo dentro di me.. maiale e ... ..
Poi lui si scostò, tiro fuori le dita e cominciò a leccarmi.
Oddio mi leccava dal clitoride fino al buco infilando tutta la lingua nella mia ... continuava era maledettamente bravo, sentivo un certo calore salire, capii che non avrei potuto più ribellarmi, chiusi gli occhi e inavvertitamente cominciai a muovere un pò il ventre, lui se ne accorse e aumento il movimento della lingua attorno al clitoride, io sentivo un calore sempre più forte, un calore che senza pensarci mi spingeva a muovere il mio copro verso la sua faccia oddio è bello mm non resisto vengo. un'esplosione di godimento pervase il mio ventre tanto che lui se ne accorse per la fuoriuscita di liquido dalla mia vagina.
Mi vergognai ancora di più, lui si alzo e disse: "brava puttanella, piangi e godi come una cagna sotto la mia lingua". appena finito di pronunciare quelle parole prese il ... e me lo infilò tutto di un colpo nella ... fradicia di umori.
Cominciò a pompare prendendomi per le chiappe , aprendole il più possibile per ficcarmi il ... in profondità andava su e giù come un forsennato lo sentivo fino dentro la pancia. mi prese le tette, mi strizzò i capezzoli come fossero mammelle di una vacca e continuò a chiavarmi. si mi stava chiavando quello era il termine giusto , mi chiavava come non mi avevano mai scopato nessuno nella mia vita; avevo la saliva che mi usciva dalle labbra, gli occhi chiusi, stringevo i fogli che erano sulla scrivania e mi concentravo per trattenere dei gemiti di piacere. non potevo dargli tutta me stessa a quel figlio di ... il mio copro si ma la mia mente no.
Ma era bello,dannatamente bello, sentivo di nuovo lorgasmo salire, mi sentivo uno strumento nelle mani del miglior musicista, si.. pensavo dentro di me ancora, ancora, toccami anche il clitoride, mmm sto per venire 
e lui: "ah ... ti rompo, vieni dal tuo padrone puttanella ahhh"
Ecco sta per venire anche lui speriamo che resista ancora un pò dai ancora spingi più forte, più forte, ancora lo incitavo con la mente ahh mmmm si; venni e lui insieme a me mi riempì nuovamente di sperma svuota le sue palle nella mia ... sentii lo spruzzo del sua sperma nella ... lo cacciò fuori senza ritegno e andò in bagno.
Rimase per qualche istante in quella posizione, a pecora, con la testa sulla scrivania, la ... grondante di sperma, non potevo credere a ciò che ra appena accaduto, un senso di vergogna riaffioro dopo il piacere, o mio dio cosa avevo fatto? Avevo goduto assieme ad uno sporco ricattatore? mi facevo schifo da sola mi ricomposi mentre lui tornava dal bagno sorridente: "brava troietta hai goduto è? ah ah tutte ... siete. tiene prenditi la tua marchetta e levati dalle scatole ora".
Presi lassegno e con la testa bassa andai via da quella stanza, salii in macchina poggia la testa sul volante e scoppiai in lacrime. mi feci forza accesi lauto e andai a casa. ora dovevo solo inventare una storia con Fausto per giustificare quei soldi e poi pagate le rate arretrate pensare a come pagare quelle che sarebbero arrivate.
Continua .

Il sesso può essere un tormento

Sonia, 44 anni, separata, due figli, vive a Roma.
l sesso, inferno e paradiso. Non è sempre stato così. Mi sono sposata giovane, senza molta esperienza. Forse è stata la mia condanna. Ora che vado verso i cinquanta è sempre più inferno quanto più cresce la voglia di paradiso. è cominciata, questa condanna, quando il mio secondo figlio aveva 12 anni. Mi faceva piacere essere corteggiata. Facevo di tutto per esserlo a dispetto di mio marito che si indispettiva. Poi ho cominciato a fantasticare su avventure immaginarie. Ciò che mi incuriosiva di più era la forma e la dimensione del pene degli uomini che mi capitava di incontrare: in fondo avevo conosciuto solo quello di mio marito. Il quale faticava sempre più a stare dietro ai miei desideri Un giorno, casualmente, ho avuto la rivelazione della mia irrefrenabile tendenza al piacere. Avevo preso un autobus, e il destino ha deciso di cambiare la mia vita.
Quando sono salita, il bus era semivuoto. Alla fermata successiva è entrata una comitiva di stranieri. Soffro di claustrofobia, decido di scendere. Qualcosa mi trattiene: una mano, il palmo che aderisce spudoratamente al mio sedere. Sono paralizzata. Non so se è paura o indecisione su cosa fare. La mano comincia a muoversi, si fa più sicura, mi entra in mezzo alle natiche. Mi vergogno, temo che qualcuno possa vedere. A ogni frenata la mano entra di più. Incredibile, mi sto eccitando. Credo di essere paonazza ormai in viso. Lo sconosciuto mi punta il suo coso duro, lo aggiusta, si strofina. Sono costretta a schiacciarmi contro di lui per non ondeggiare. Lui è sempre più eccitato. Ora il suo coso lo sento più distintamente. Si strofina ancora fino a quando avverto le contrazioni. Poi si stacca. Lo vedo guadagnare l’uscita. Scende. Non oso guardarlo insistentemente. Non saprei descriverlo, un tipo normale. Ma è come se mi avesse marchiata.
Da allora la curiosità per il sesso con gli sconosciuti è diventata un’ossessione. Lo faccio con chi mi capita, soprattutto in macchina. Sveltine, ma che mi danno godimento appena capisco ciò che mi si vuole fare. Anzi, talvolta sono talmente impaziente che prendo io l’iniziativa. Lo tocco, gli metto una mano tra le gambe. Se la dimensione non mi soddisfa, lo masturbo velocemente e me ne vado: non voglio relazioni, discorsi o moine. Voglio solo quello.
Mi sono separata, i miei figli sono allo sbaraglio, praticamente vivono con i miei genitori. La mia vita è un disastro. Le mie amiche mi hanno fatto il vuoto intorno. Ho tentato, come si dice, di metterci una pezza. Ho incontrato persone con le quali avrei potuto sistemarmi, ma il pensiero di quei momenti in cui un uomo, appena conosciuto, abbassa la cerniera e lo tira fuori mi ha sempre rovinato tutto.
Pensavo che con il passare degli anni questo richiamo sarebbe diminuito. Non è stato così. Anzi, forse sto peggiorando. Il pensiero del corpo che si disfa, la prospettiva della menopausa, il terrore di non essere più attraente mi annichilisce. Così invece di farmi corteggiare, sono io che stuzzico, alludo, prendo l’iniziativa, in maniera sempre più diretta. Fino a quando si sale in macchina (mi piace più che a letto) e io lo tocco, lo sbottono e lo porto all’orgasmo. Quando tutto finisce, sento il rimorso per la mia vita che va a rotoli. Ma è il tempo di una sera. Il giorno dopo sono di nuovo disponibile.

Uomini insicuri

Da 6 anni ho un vuoto sessuale, nel senso che mio marito non da importanza al sesso e quindi alla fine lo facciamo- grazie a me- che lo cerco- 1 volta al mese se va bene. Entrambi giovani e belli... mio marito in particolare e' davvero un bell'uomo.... ma stressato....
Quindi dopo tanti dialoghi, pianti, crisi per cercare di fargli capire che ho bisogno di essere sc.......ta mi promette che cambia pero' son passati 6 anni. L'ho pure minacciato di mettergli le corna o meglio gli ho detto che mi avrebbe costretta a fare qualcosa che non rientra nel mio modo di essere e cioe' tradirlo.... Gli ho detto che ho pensato di pagare qualcuno... cosi' solo per sesso perche' e' quello che voglio... ma tra dire e il fare....
Un giorno per strada un uomo sui 38-40 anni mi guarda in una maniera che davvero mi risveglia qualcosa dentro.... vivo all'estero e qui gli uomini sono abbastanza controllati ti guardano si ma senza grandi espressioni.... Lui invece mi ha fatto sentire per un momento in Italia.... dove ti spogliano con gli occhi!!!

Dopo una settimana sono andata dal ginecologo, apro la porta e chi mi ritrovo??? Quell'uomo che mi aveva guardata con tanto desiderio, avrei voluto morire... per la vergogna.... Stando seduta di fornte non riuscivo a capire se mi aveva riconosciuta o gia si era dimenticato di me.... Gli uomini in fin dei conti guardano a tutte.... Certi uomini.... Poi mi visita ed io cerco di captare ogni minimo segnale ma bo' non so...
Sono tornata tre volte per varie analisi.... ed ogni volta lui si e' mostrato molto gentile e simpatico. La terza volta sono stata con mio marito e lui, il medico mentre accompagnava una coppia alla porta mi ha fissato dritto negli occhi per tutto il tempo che ha percorso il corridoio.....Ogni volta che sono andata via, anche quando c'era mio marito mi ha dato una stretta alla vita ed io l'ho preso come un segnale. L'ultima volta mi ha baciato sulle guancie... non mi era mai successo prima che unmedico mi baciasse...Anche questo l'ho preso come un segnale. Poi ho aspettato qualche giorno ma non si e' fatto vivo quindi gli ho mandato un sms dicendogli che non smettevo di pensare a lui..... dopo circa 2 ore gli mando un altro messaggio dicendogli chi ero e che mi sarebbe piaciuto vederlo.... niente non mi risponde.....Poi lo chiamo e mi dice che sta visitando e chi mi avrebbe chiamato in cinque minuti. Parliamo con qualche imbarazzo, lui si mostra molto sorpreso, non se l'aspettava.... Dice che e' una cosa di cui dobbiamo parlare e decidiamo di vederci a casa mia. dopo tre giorni si presenta tutto eccitato e nervoso.... gli dico che mi piace il suo modo di guardarmi e lui mi dice che non ha fatto nulla, che non mi ha inviato nessun segnale.... Mi salta addosso e mi bacia appassionatamente. succhiandomi le labbra e la lingua. Infilandomi le dita dappertutto. Salta giu' dal sofa ed io gli faccio strada verso la camera da letto dove ci spogliamo. Io con molta naturalita' e lui con un leggero imbarazzo. Rimaniamo nudi sul letto lui ancora porta i boxer.... Dice che non ha tempo, che ha moltissimo lavoro tra le visite e la sala operatoria, i parti etc.... non ha davvero tempo e poi anche lui e' sposato.... Iniziamo a baciarci... lui e' sempre molto teso e lo sento frettoloso... questa cosa mi innervosisce ed il fatto di sapere che lui non mi ha mandato nessun segnale.... mi imbarazza.... come e' possibile che mi sono sbagliata? Una donna si puo' sbagliare fino a questo punto? Ogni volta che sono stata nel suo studio mi sono sentita sempre guardata fissamente negli occchi, quando lui usciva dallo studio per salutare le pazienti mi cercava con lo sguardo nella sala d'attesa. L'ho abbiamo fatto in una maniera molto frettolosa.... poi lui e' venuto, si e' lavato e se ne andato.... Era troppo di fretta lo aspettavano in sala operatoria.... Dopo una settimana mi ha richiamata, voleva vedermi io gli ho detto che dovevo uscire e che comunque avevo le mestruazioni ma lui ha insistito ed io non me lo sono fatto ripetere piu' di tanto. E' venuto, stessa storia, sempre di corsa.... Mi ha baciata, mi ha detto che ha paura.... paura di che gli chiedo io.... e lui mi dice che siamo persone ed abbiamo dei sentimenti..... Che vorra' dire che ha paura di innamorarsi? Lui dice che non gli e' mai successo che una paziente si propone cosi'... mi ha pure chiesto come mi vedra' dora in poi quando andro' al suo studio..... Nonostante avessi le mestruazioni mi ha penetrato e pure in questo caso e' venuto dopo 5 minuti..... Troppo poco.... Prima di andarsene gli chiedo se tornera'.... dice che non sa'...... ma gli ribadisco che me ne deve due... elui sorride.... sono passati 11 giorni.... non mi ha chiamata..... Lunedi che era il giorno in cui si faceva vivo... gli ho mandato un messaggio a cui non ha risposto.... Poi l'ho chiamato e mi ha detto che stava in sala operatoria che aveva davvero molto da fare che non aveva tempo.... Gli ho chiesto se mi avrebbe chiamato..... Mi ha risposto che avrebbe trovato un momento..... sono passati 4 giorni e niente....
Ma voi uomini che c'avete al post del cervello o delle palle dovrei dire in questo caso???????????????
Prima fate i tosti guardate, vi insinuate e poi quando uno ve la da vi cagate sotto.... Mio marito che non scopa perche' e' stanco.... quest'altro che non ha tempo ed io che 33 anni, bella..... tutti mi guardano..... e nessuno mi si scopa.............
Che dite sto ... mi chiamera' o lo mando a quel paese....... E' ecuatoriano..... voi dite e che c'entra? Be' anche lui e' straniero qui..... mi eccita il suo accento ed il colore della sua pelle..... sto tutto il tempo a pensare a lui.... e mi bagno in continuazione..... Che rimedio ho? Dovrei insistere? Le donne sono difficili? E gli uomini che?

martedì 6 marzo 2018

La carriera di una moglie normale


Fantasia,pensate?
Assolutamente no.
L'autrice è verificata e Vi posso confessare che queste cose succedono regolarmente.
Io ne sono stata testimone,ma credo che molti lettori e lettrici possano essere stati testimoni di vicende simili in certe ditte.
L'unica cosa che non credo e l ho estrinsecata con l'autrice è credere che per Lei fosse stata una discesa all'inferno.
Se fosse cosi,non avrebbe continuato.
No,li non è credibile,ma tutto il resto è vero.

Ciao a tutti. Sono nuova del blog e ho bisogno di aiuto, magari di qualcuna a cui è capitata un'esperienza simile alla mia. Dunque, ho 39 anni, sposata da 12 dopo 4 anni di fidanzamento, 3 figli, un matrimonio normalissimo come tanti. Fino a un anno fa, quando ho scoperto una parte di me che non immaginavo avere e che mi fa provare un grande senso di vergogna. Un anno fa ho cominciato a lavorare come segretaria in una piccola ditta. Fin da subito si è instaurato un rapporto di simpatia e complicità con il figlio del titolare (mia stessa età), finchè un giorno è successo il fattaccio...ho ceduto alle sue avance. Da allora è stato per me una discesa "all'inferno". Tra di noi ci sono praticamente rapporti quasi quotidiani, fatti di solo sesso (anche lui è sposato), ma non è tutto, perchè infatti, dopo lui ho ceduto prima anche a suo padre (60 anni), e dopo, insieme, mi hanno coinvolto in un gioco diciamo così, ai limiti della prostituzione; in pratica cioè mi utilizzano per il"bene" della ditta, mi fanno andare a letto con altri uomini (clienti o fornitori) come una mmerce di scambio. Attenzione per, senza nessun ricatto o imposizione, loro mi hanno semplicemente detto che se qualche volta ero "carina" con la persona giusta, tutti ne avremmo avuto beneficio, sia loro che io. E io ho accettato!
Entrambi mi usano sia per il loro piacere che per i clienti.
La mia carriera ovviamente è decollata,ma mentirei se dicessi che è quello il motivo.No io mi eccito a essere cosi.
Mi vergogno da morire,ma non riesco a farne a meno.
Ora, io amo mio marito, e tutto questo mi fa sentire sporca e mi fa provare un grandissimo senso di colpa verso di lui, perchè non merita assolutamente questo mio comportamento, ma la cosa che mi fa paura è che la stessa vergogna non la provo nei miei confronti. Cioè, la cosa mi piace, mi piace sapere di essere desiderata da altri uomini, non so come spiegarlo, mi da un senso di "benessere". Perchè mi succede tutto questo? Come è possibile per una donna come me, dopo 12 anni di matrimonio, 3 figli, sia potuto succedere un cambiamento come questo, io che fino ad un anno fa, l'unico uomo a cui mi ero concessa era stato solo mio marito?

commentate.

lunedì 5 marzo 2018

Intervista a un master 2

Segue da Intervista a un master.


Elena: Ti piace cosi tanto essere un master?
Fabio:No.Io preferisco la situazione classica, ovvero il marito inconsapevole, o che fa finta di esserlo, ma il sesso mi piace e se solo cosi puoi farlo con una donna sposata...
Elena: Quante donne sposate hai avuto?
Fabio: Non le ho mai contate, ma sicuramente calcolando anche i tempi, con cui facevo scambi di coppia, con mia moglie,diverse centinaia.
Elena: Descrivimi lo stereotipo di donna che più facilmente tradisce il suo partner.
Fabio: Non esiste uno stereotipo, ma dopo dieci anni, di convivenza, o matrimonio, più o meno tutte cercano qualcosa fuori.La routine uccide l' eros e se trovano l occasione qualunque donna, anche la più morigerata ...
Elena: Non credi alla fedeltà?
Fabio: Il matrimonio, i figli,la routine,distruggono la sessualità.Ci sono donne che non tradiscono, con il corpo ma la loro mente fa dei sogni da film porno.No,alla fedeltà assoluta non ci credo .
Elena: Dove le trovi?
Fabio: Sembrerà incredibile, ma il lavoro rimane il posto migliore per intrecciare relazioni extraconiugali.Sei a contatto dieci ore al giorno e con il passare del tempo,le mutande glie le togli a tutte.Ho lavorato come dipendente in alcune ditte e a stretto contatto con donne.Credimi, le spose novelle erano rare che ci stavano,ma con le altre era solo questione di tempo.Il continuo contatto fisico distrugge ogni remora.
Elena: Sei un predatore.
Fabio.No, anche per molti miei colleghi era cosi.Ovvio che una donna sceglie un certo tipo di maschio.
Elena: Tu sei cornuto?
Fabio: Sto con la stessa persona da quasi vent anni,a parte che essendo stati una coppia scambista, l ho proprio vista farsi scopare da più uomini, ma li era un gioco.Il tradimento vero classico cé stato e ne son certo.
Elena:Come te ne sei accorto?
Fabio: Son vecchio del mestiere😊.Se non sei un cretino te ne accorgi eccome.
Elena: Fai degli esempi.
Fabio: Cambi di umore.Si vestono meglio.Orari diversi e messaggi vari.
Elena: Hai letto i suoi messaggi e visto pc?
Fabio: Certo, anche se non avrei dovuto e c era di tutto😊, foto , video chiacchere ose.
Elena: E non ti sei ingelosito?
Fabio: Si, ma è anche normale.Ho cornificato lei e tanti mariti ed io dovrei essere esente?
Elena: Giusto.Solo sul lavoro?
Fabio:Principalmente,ma i social network ogni tanto funzionano, come anche tra le mamme dei compagni di scuola dei miei bambini.
Elena: Siti come "La moglie offerta", o chat? Fabio:Con le chat anni fa, ho conosciuto tante donne
.Ora mi hanno stufato.Invece con i siti come quello elencato, sono solo autentiche prese in giro.Il regno del virtuale e delle seghe.Lascia stare.
Elena: Tua moglie non fa più giochi tra coppie?Fabio:Da anni non più,ma noto un risveglio dei sensi.I bimbi stanno diventando grandi e la voglia sta riprendendo.Ultimamente intensifica i rapporti sessuali tra noi e ho notato che ricomincia a masturbarsi con l uso di sexy toys.Da anni non lo faceva e anche sta ricominciando a indossare vestiti sexy.
Elena: Si masturba davanti a te?
Fabio: No, lo fa di nascosto,ma più di una volta l ho scoperta senza farmi accorgere e inoltre la cassetta dove tiene i sexy toys non è più impolverata e si vede che viene usata.
Elena.Tu e tua moglie guardate siti porno?
Fabio: Certo .Io di più di lei, probabilmente, ma anche se dice che non è vero...
Elena: Ê una tua idea?
Fabio:Oggi tutti guardano materiale pornografico.Chi lo nega é un bugiardo o bugiarda.Mia moglie lo nega ma ho visto la cronologia di cosa guarda al pc e cé di tutto e non cose soft.Roba molto forte.Dal materiale lesbo a incesti ecc.
Anche le donne che frequento, mi dicono che usano materiale porno all oscuro dei mariti che le credono delle assessuate.La donna tende sempre a nascondere.
Elena: Secondo te si masturbano più gli uomini?
Fabio: Gli uomini son convinti di si,ma dando retta alle donne che si confidano mi dicono che passano periodi a masturbarsi più volte al giorno, poi magari passano mesi a non farlo.
Elena: Con le coppie cuckold dove v incontrate?
Fabio: Motel, casa loro.Dipende.
Elena: Il marito é sempre presente?
Fabio.NO.A volte son solo con la lei e mi comporto come fossi io il suo uomo, mentre lui aspetta a casa.Son stato via persino giorni con una lei di coppia.
Elena: addirittura?segue......






chi volesse contattare Fabio
fradolcino143@gmail.com


        



Uno scambio andato male.

Ho letto su questo blog, che peraltro mi sembra molto serio, delle storie di persone che hanno avuto esperienze con scambisti. Bene, vorrei ...