Anonimo
Massimo alcune verità le dice.
Sposato da oltre 18 anni, qualche giorno fa ,dopo aver letto l'E-mail di Massimo, ho l'insana idea di entrare nel pc di mia moglie.
In apparenza tutto tranquillo, siti più che normali, ma poi provo dare un occhiata alla cronologia e lì è venuta fuori ogni genere di chiavica.
Video hard,siti porno,di un peso, ma un peso, cazzi, orge e persino donne .
Per la serie facciamoci del male, ho attivato la chat,(che io manco sapevo usasse) che è partita in automatico.
Appena si è attivata, vi era la foto di una in autoreggenti e perizoma, che non era certo mia moglie ( visto che è cicciuta ,mentre questa era una bella fica ) e subito mi ha chiamato uno i.
E' entrato in chat chiamando con il nome vero di mia moglie e naturalmente son stato al gioco.
Sembrava conoscerla molto bene e dopo pochi secondi, ha cominciato usare un linguaggio da film porno, stupendosi che non ero così attivo, come al solito e chiedendomi cosa facevo a quell'ora in chat..
Evidentemente il gioco tra i due (e mi sa, con quali altri) era abitualmente molto hard.
A un certo punto lui attiva la web cam, e c'era il tipo che se lo menava, mentre diceva,"
Dai che aspetti?Aprila pure tu .
Come mai sei così lenta oggi?" .
Penso che sia inutile raccontarvi il restante, ma ci crediate o no e vi giuro che è vero, quando mia moglie ha scoperto che ho aperto il suo pc e l ho presa con le mani nel sacco, o meglio dire pacco,si è arrabbiata nera, perchè le ho violato la sua privacy.
Troia, te la do io la privacy.
No, Massimo, tutti i torti non li ha.
Anonimo Roma
